Assistenza educativa - scolastica

L’assistenza Educativa Domiciliare o Scolastica per i disabili è costituita da un complesso di attività ed interventi rivolti ai minori di anni 16 per favorirne un armonico sviluppo, l’autonomia ed il sostegno all’interno della famiglia o nell’ambiente scolastico di riferimento.  

Data di pubblicazione:
27 Marzo 2020
Assistenza educativa - scolastica

OGGETTO DEL SERVIZIO E DESTINATARI

 

L’assistenza Educativa Domiciliare o Scolastica per i disabili è costituita da un complesso di attività ed interventi rivolti ai minori di anni 16 per favorirne un armonico sviluppo, l’autonomia ed il sostegno all’interno della famiglia o nell’ambiente scolastico di riferimento.  
 

COSA OCCORRE

  • Residenza nel Comune di Cupra Marittima
  • Riconoscimento dell’attestazione di handicap ai sensi della L. 104/92 con valutazione di gravità
  • Diagnosi funzionale ( aggiornata e rivalutata ) formulata da una equipe multidisciplinare (UVD - Unità Valutativa Disciplinare ) già costituita presso l'Ambito Sociale, in base alla quale redigere il Piano Educativo Personalizzato (PEP)

COME FARE
 

L’utente accede al servizio di assistenza domiciliare educativa con disposizione del Responsabile del Servizio, e dietro diretta  ed esclusiva segnalazione della equipe multidisciplinare (UVD), la quale si occupa di predisporre e trasmettere  il progetto individuale di intervento stabilendo gli obiettivi generali dello stesso, coinvolgendo se necessario la Scuola nella quale il soggetto è inserito , nell’ottica di una progettazione e conduzione unitaria dell’intervento. 

Rivolgersi agli Enti preposti (Servizio dell'Asur Umee , Istituto riabilitativo convenzionato, Scuola e Comune).  
 

CASI PARTICOLARI E/O LIMITAZIONI

 

L’erogazione della prestazione è subordinata alla disponibilità di risorse da parte del Comune, previa concertazione con gli altri Enti preposti. Per la compartecipazione alla spesa del servizio offerto, si prende in considerazione esclusivamente il reddito del richiedente la prestazione, e comunque del soggetto affetto da handicap a cui la prestazione si riferisce. Il Comune interviene con il pagamento della eventuale quota parte residua nella misura stabilita all’ art. 15 del vigente Regolamento Comunale per i servizi socio-assistenziali. 
 

NORMATIVA DI RIFERIMENTO

 

L. 104/92 – L.R. 18/96

Ultimo aggiornamento

Giovedi 18 Aprile 2024