Il Servizio di trasporti ha la finalità di favorire l’autonomia e/o il mantenimento nel proprio nucleo familiare, o comunque nel normale contesto sociale, della persona anziana, dei disabili, delle famiglie in difficoltà o comunque di persone in stato di difficoltà. Il servizio viene erogato di norma nelle ore antimeridiane.
L’attivazione del Servizio, in base ad apposita richiesta ai Servizi Sociali comunali, è valutata dall’istruttore direttivo ed è prioritariamente rivolta alle seguenti tipologie di trasporti:
1. per effettuare visite mediche o terapie presso strutture ospedaliere o centri medici pubblici o convenzionati, secondo prescrizione medica, fino ad una distanza massima non superiore ai km 100 da Cupra Marittima e fino al raggiungimento di massimo di km 600 mensili per distanze dai 50 ai 100 Km e un massimo di Km 300 per distanze da 0 a 50 Km, oltre i quali il servizio non verrà effettuato;
2. per accedere a centri diurni di socializzazione;
3. per lo svolgimento di attività della vita quotidiana, al fine della permanenza dell’anziano al proprio domicilio.
4. per accedere alle scuole dell’obbligo per minori affetti da handicap.
In casi straordinari verrà consultata la Commissione di Valutazione di cui all’art. 11 per decisioni in deroga alle disposizione del presente articolo.
Il servizio sarà dimensionato annualmente sulla base del fabbisogno e delle risorse finanziarie disponibili e, quindi, con la possibilità di avere temporaneamente delle liste di attesa di accesso al servizio, definite in base alla data di presentazione della richiesta e in ordine alle priorità d’accesso valutate dall’assistente sociale.
COSA FARE
La domanda deve essere presentata almeno una settimana prima rispetto alla data fissata per il trasporto richiesto, presso l’ufficio segreteria del Comune di Cupra Marittima utilizzando il modello di domanda predisposto, allegando una copia della Dichiarazione Unica ISEE.
COMPARTECIPAZIONE
Il servizio è gratuito per soggetti che dichiarino un ISEE non superiore alla soglia di accesso alla gratuità dei servizi di cui all’articolo 15. Per i soggetti che superano tale valore è dovuta una quota pari a 1/5 del costo di un litro di benzina per Km. percorso.
