Questo sito utilizza cookie tecnici e statistici anonimizzati. La chiusura del banner mediante
selezione dell'apposito comando contraddistinto dalla X o tramite il pulsante "Continua la
navigazione" comporta la continuazione della navigazione in assenza di cookie o altri strumenti
di tracciamento diversi da quelli sopracitati.
COOKIE POLICY
Il Comune provvede all’ospitalità in comunità-alloggio, case-famiglia e analoghi servizi residenziali di portatori di handicap, al fine di assicurare agli stessi un ambiente di vita adeguato.
Il Comune si avvale di strutture pubbliche o di strutture di accoglimento residenziale private iscritte nei Registri con legge regionale. L’accesso alle strutture è preceduto da un’analisi del fabbisogno assistenziale da parte dell’Unità Valutativa Distrettuale e dalla Commissione di Valutazione dell’Ente.
I centri diurni o semi residenziali sono un servizio rivolto a portatori di handicap medio-gravi per i quali, nei piani educativi individualizzati, stilati durante la frequenza scolastica, non è stata ritenuta utile una prosecuzione degli studi e che necessitano pertanto di un ambiente protetto per il recupero di autonomia personale, per limitare la dipendenza dall’ambiente ed evitare l’istituzionalizzazione.
Come fare
La domanda di ammissione in “comunità-alloggio” o “case-famiglia” o “Centri Diurni” avviene, di norma effettuata dal richiedente in carta semplice, con allegata la proposta d’inserimento proveniente dal competente servizio UMEA o UMEE dell’AST ASCOLI PICENO.
Cosa serve
Scaricare e compilare il modulo allegato consegnandolo all'ufficio preposto.
Cosa si ottiene
Per i soggetti portatori di handicap, che hanno assolto l’obbligo scolastico, è prevista la frequenza del Centro Diurno con le seguenti finalità:
sostenere la famiglia nel compito educativo – formativo;
migliorare la qualità della vita dei soggetti nella fase di passaggio tra scuola e un eventuale lavoro;
ffrire occasioni di apprendimento di regole sociali e di sviluppo di abilità di relazione, comunicazione, autocontrollo;
Tempi e scadenze
L’accesso al Centro è preceduto da un’analisi del bisogno e dalla valutazione dell’autonomia raggiungibile da parte dell’Assistente Sociale dell’AST competente e dalla Commissione di Valutazione Distrettuale.
Costi
Per la compartecipazione alla spesa dei servizi offerti, si prende in considerazione esclusivamente il reddito del richiedente la prestazione, e comunque del soggetto a cui la prestazione si riferisce. I soggetti accolti in “strutture di accoglimento residenziale o centri diurni socio - assistenziali” devono concorrere al costo della retta di accoglimento con l’intero ammontare dei propri redditi fatta salva la conservazione di una quota del proprio reddito non inferiore a € 200,00 aggiornata annualmente secondo gli indici Istat.
Accedi al servizio
Puoi accedere a questo servizio contattando o recandoti presso l'ufficio competente.
Condizioni di servizio
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre
informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.