Imprese e aziende: le misure del Decreto Cura Italia ai raggi x

Approfondimento sugli interventi di sostegno per le imprese: tra queste, agevolazioni di accesso al credito per le PMI, sospensioni fiscali e previdenziali, credito d’imposta per la sanificazione degli ambienti di lavoro

Data di pubblicazione:
20 Marzo 2020
Imprese e aziende: le misure del Decreto Cura Italia ai raggi x

Liquidità per le imprese

  • 1,5 miliardi aggiuntivi sul Fondo di garanzia per le PMI per agevolare l’accesso al credito delle PMI:
    • estensione importo massimo garantito fino a 5 milioni di euro per singola impresa;
    • gratuità della garanzia e nessuna valutazione dell’andamento dell’impresa negli ultimi 6 mesi ai fini della classificazione del rischio;
    • per gli importi fino a 1,5 Mln di euro, garanzia diretta pari all’80 % e al 90% per gli interventi di riassicurazione;
    • estensione automatica garanzia su finanziamenti sospesi;
    • concessione della garanzia diretta, gratuita e senza valutazione, con copertura dell’80% (90% in riassicurazione) per micro finanziamenti a 18 mesi di importo fino a 3 mila euro concessi a favore di persone fisiche esercenti attività di impresa, arti o professioni assoggettati la cui attività d’impresa è stata danneggiata dall’emergenza COVID-19.
  • 80 milioni per garanzie in favore delle imprese agricole e della pesca;
  • 1,73 miliardi per aperture credito, prestiti, sospensioni e dilazioni mutui e finanziamenti con concessione, senza valutazione, della garanzia dello Stato;
  • Credito all’esportazione garantito dallo Stato in settori colpiti dall’emergenza sanitaria per operazioni nel settore crocieristico tramite SACE;
  • 1,24 miliardi per credito d’imposta su DTA;
  • 500 milioni per garanzia dello Stato sulle esposizioni assunte da Cassa depositi e prestiti per sostenere finanziamenti alle imprese che hanno sofferto una riduzione del fatturato.


Sospensioni fiscali e previdenziali

  • Sospensione dei versamenti delle ritenute, dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria fino al 30 aprile per le imprese operanti nel settore turistico-alberghiero, sport, spettacolo, ristorazione, intrattenimento e trasporti;
  • 50 milioni per credito d’imposta per le spese di sanificazione degli ambienti e strumenti di lavoro nella misura del 50 per cento del relativo ammontare e fino ad un massimo di 20.000 euro;
  • Nessuna ritenuta fiscale su ricavi e compensi percepiti fino al 30 marzo 2020 per i soggetti che hanno il domicilio fiscale, la sede legale o la sede operativa nel territorio dello Stato con ricavi o compensi non superiori a euro 400.000 nel periodo di imposta precedente a quello in corso;
  • 356 milioni per credito d’imposta per botteghe e negozi pari al 60% del canone di locazione di immobili (cat. C/1), relativo al mese di marzo 2020.


Altre misure straordinarie

  • 150 milioni per il rilancio del Made in Italy all’estero attraverso una campagna straordinaria di comunicazione a sostegno delle esportazioni italiane, sostegno all’internazionalizzazione nei settori colpiti dall’emergenza Covid-19 e il cofinanziamento di iniziative di promozione dirette a mercati esteri;
  • 400 milioni per contratti di sviluppo per programmi di sviluppo strategici ed innovativi di rilevante dimensione;
  • 100 milioni per la continuità aziendale delle imprese agricole, della pesca e dell’acquacoltura;
  • Sostegno alle imprese fornitrici di reti e servizi di comunicazioni elettroniche per garantire alla collettività il funzionamento delle reti e l’operatività e continuità dei servizi, nonché l’accesso ininterrotto ai servizi di emergenza;
  • Voucher per chi ha perso vacanze o eventi mediante rimborso dei contratti di soggiorno, titoli di viaggio e pacchetti turistici, nonché di biglietti per spettacoli di qualsiasi natura, ivi inclusi quelli cinematografici e teatrali, e di biglietti di ingresso ai musei e agli altri luoghi della cultura;
  • 130 milioni per il sostegno ai settori dello spettacolo, cinema e audiovisivo;
  • 60 milioni per il sostegno della filiera della stampa mediante un credito di imposta nella misura unica del 30% del valore degli investimenti effettuati per il triennio 2020 2023;
  • 50 milioni alle imprese per produrre dispositivi di protezione individuale;
  • 43 milioni per la pulizia straordinaria degli ambienti scolastici.

Ultimo aggiornamento

Lunedi 19 Giugno 2023